Morto Robert Vaughn: leggendario Lee dei magnifici sette
Si è spento oggi all’età di 83 anni il celebre attore statunitense, di cinema e televisione, Robert Vaughn, da tempo in lotta contro una gravissima malattia. Il personaggio con cui è nato, Lee, nel cast de “I magnifici sette” lo ha reso noto al grande pubblico.
Inoltre nella sua carriera ha recitato in Bullitt, con Steve McQueen, il Ponte di Remagen, l’infinito di cristallo, Spuerman III e nella serie TV Organizazione U.N.C.L.E., dove ha interpretato il famoso agente Napoleon Solo. Per non parlare i tantissimi ruoli in varie serie televisive degli anni 80′ e 90′, ne ricordiamo la sua interpretazione ne “La Signora in Giallo”.
Un viaggio nella vita dell’attore
Nato a New York e figlio d’arte di Marcella Frances, nota attrice, e Gerald Walter Vaughn, radiofonico, iniziò la propria ascesa cinematografica negli anni ’50. Il ruolo di protagonista ne “I segreti di Filadelfia” gli valse la nomination all’Oscar nel 1959.
Nel corso della sua lunghissima carriera Vaughn ha ricevuto numerose candidature per i Golden Globe. Un’altra celebre interpretazione che lo ha reso noto al grande publico è stata quello del generale Hunt nella serie televisiva “A-Team”.
Lo ricordiamo così…
La sua grande interpretazione del personaggio di Lee nei magnifici sette gli è valso il titolo di attore di primissimo piano. Un’interpretazione eccezionale di grandissimo audience, nel grande western del 1960, diretto da John Sturges.
I temi toccati sono quelli della guerra civile, del rifiuto dell’ingiustizia di uomini pronti a tutto per vedere il bene trionfare. Di base nichilista il film mette in luce il protagonismo e la volontà maschile di cambiare il mondo, ispirato al celebre film “I sette samurai”.
Vaughn, inoltre, si rese grande protagonista nell’accanita lotta alla guerra in Vietnam, come il suo grande amico Kennedy. Impegnato sia politicamente che socialmente sui temi più importanti ha dato il proprio contribuito in questi ambiti della vita.
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