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Ginecologia a lecco: prevenzione, infertilità di coppia e menopausa

Ginecologia a lecco: prevenzione, infertilità di coppia e menopausa

Il centro di ginecologia a Lecco si occupa di diverse problematiche sia inerenti problemi di salute, sia inerenti l’infertilità di coppia che la gravidanza.

Il ruolo della prevenzione nella ginecologia

Negli ultimi anni la ginecologia ha assunto sempre maggiore rilevanza al fine della prevenzione di numerose patologie che, se non trattate, possono avere esito infausto.
Di particolare rilevanza i tumori dell’apparato genitale femminile quasi sempre causati da lesioni di lungo corso. Per questo motivo, in ossequio alle varie campagne di promozione per la prevenzione della diffusione delle stesse, la ginecologia a Lecco offre HPV test, vaccinazione HPV per le adolescenti e colposcopia. L’HPV test è un prelievo di materiale dal collo dell’utero. Lo stesso è sottoposto ad esami specifici che consentono di individuare la presenza del papillomavirus, il maggiore responsabile del tumore del collo dell’utero.

In seguito all’esame HPV può essere richiesto anche un Pap test, le modalità di prelievo sono simili e serve ad individuare ulteriori virus e non solo il papilloma. Nel caso in cui un test HPV abbia esito positivo, non vuol dire che vi sia un tumore, ma che vi è una predisposizione ed è bene sapere che, soprattutto in giovane età, il virus può regredire da solo. Per le adolescenti un mezzo in più per prevenire il tumore al collo dell’utero è il vaccino, per questo motivo esso è fortemente incentivato. La colposcopia è un esame solitamente prescritto in seguito al pap test e serve ad individuare cause di dolori pelvici o sanguinamenti anomali.

Infertilità di coppia

Grazie alla ricerca, negli ultimi anni vi è stato un notevole sviluppo negli ultimi anni anche per la diagnosi e il trattamento dell’infertilità di coppia.
Solitamente si ritiene possa esserci qualche problema e sia necessario iniziare un percorso diagnostico nel caso in cui, entro un anno dall’inizio di rapporti non protetti, non intervenga una gravidanza. Si tratta di un problema in realtà molto diffuso e secondo l’OMS circa il 15- 20% delle coppie dei paesi industrializzati ne soffre.

Diversi sono gli esami da eseguire per arrivare ad una diagnosi. Per la donna gli esami sono rivolti innanzitutto ad esaminare la struttura degli organi riproduttivi tramite isterosonografia, isteroscopia, laparoscopia. In secondo luogo a verificare l’assenza di infezioni o virus e, infine, esami rivolti a controllare l’ovulazione attraverso l’ecografia.

Per l’uomo gli esami sono volti soprattutto a verificare la presenza e funzionalità degli spermatozoi attraverso spermiogramma, Sswim-up, Penetrak. Si tratta di esami che verificano la presenza di spermatozoi nel liquido seminale e di valutarne la motilità. In particolare il penetrak è un esame che valuta la capacità degli spermatozoi di penetrare nel muco bovino che, per consistenza, è simile a quello della donna. La spermiocoltura, invece, serve a verificare l’assenza di infezioni.

In base alle cause dell’infertilità, diverse sono anche le soluzioni che possono essere messe in atto, come la fivet (fertilizzazione in vitro) o IUI (inseminazione intrauterina).

In ginecologia soluzioni anche per la menopausa

Erroneamente si crede che con la menopausa si possano diradare o smettere i controlli periodici e le visite ginecologiche, in realtà anche per questa delicata fase della vita della donna, caratterizzata da sbalzi ormonali e disturbi vari, è possibile intervenire con misure specifiche volte ad alleviare i sintomi.

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